Se muori dalla voglia di sapere come stimolare il  punto G ma il tuo ragazzo non ha la minima idea di dove si trovi sei nel posto giusto! In questo articolo infatti spiegheremo bene dove si trova il punto G e soprattutto come stimolarlo al meglio per regalare orgasmi da urlo!

Come abbiamo visto la sessualità femminile é molto complessa sia data la possibilità di provare più orgasmi sia per il fatto che si possono provare simultaneamente aumentando così di gran lunga il piacere sessuale. I due tipi di orgasmi più diffusi e facili da provare sono l’orgasmo clitorideo e l’orgasmo vaginale. Il primo si ottiene dalla stimolazione del clitoride mentre il secondo si ottiene dalla stimolazione delle pareti vaginali e del Punto G, il punto del piacere femminile. Il Punto G é però molto spesso difficile da localizzare, qui entriamo in scena noi, rispondendo a due domande fondamentali per la sessualità femminile: dove si trova il punto G e soprattutto come stimolare il punto G!

Cos’é e dove si trova il punto G

Il punto G, o punto del piacere femminile, é un punto localizzato all’inizio del canale vaginale, a circa 5 cm di profondità che, se stimolato correttamente, provoca orgasmi intensi e forti e può portare anche allo squirting. Molte sono state le obiezioni relative al punto G e alla sua esistenza. Molti scienziati infatti ritenevano che non esistesse, alcuni addirittura cercarono di smentirne l’esistenza attraverso numerosi studi, il più recente nel 2020. Ad oggi sappiamo che il punto G esiste e funziona benissimo! Molti hanno addirittura ipotizzato, data l’intensità del piacere che provoca la sua stimolazione, che sia un prolungamento del clitoride! Adesso che sappiamo dove si trova il punto G, vediamo come stimolarlo!

Come stimolare il punto G

Una volta capito cos’è e dove si trova il punto G cerchiamo di capire come stimolarlo. L’ideale sarebbe attraverso sex toys la cui forma è pensata appositamente per la sua stimolazione ma questa può avvenire anche attraverso l’uso delle dita. In particolare la sua posizione prevede che la stimolazione avvenga con le dita incurvate per raggiungere al meglio il punto e provocare lo squirting o l’eiaculazione.

Non solo per le donne

Una volta analizzato il punto G femminile possiamo passare a quello maschile. Ebbene si, anche gli uomini hanno il punto G. Si chiama punto L e si trova nella zona prostatico anale. La sua stimolazione provoca orgasmi intensi e duraturi e aiuta a mantenere l’erezione turgida per un periodo di tempo più lungo. Se vuoi sapere dove si trova il punto G maschile e come stimolarlo troverai tutto qui